Dal 5 agosto sarà possibile richiedere l’esonero parziale dei contributi previdenziali relativi al 2021 e con scadenza entro il 31 dicembre 2021.
Il modello di domanda sarà disponibile nell’Area Riservata del sito Enpav, nella sezione Domande Online – Invio. Non saranno accettate domande inviate attraverso altra modalità.
Il termine per la presentazione è fissato al 31 ottobre 2021.
L’esonero può essere richiesto solo per il contributo soggettivo minimo 2021.
La domanda di esonero può essere presentata ad un solo Ente Previdenziale (in caso di iscrizione a più gestioni pensionistiche).
Il periodo oggetto di esonero contributivo è valido ai fini pensionistici.
A chi spetta
Il beneficio riguarda gli iscritti all’Enpav al 31.12.2020 e i titolari di pensione di invalidità Enpav che devono possedere congiuntamente i seguenti requisiti:
- aver prodotto nell’anno 2019 e dichiarato sul Modello 1/2020 un reddito professionale non superiore a 50.000 Euro
- aver subito nell’anno 2020 un calo del fatturato o dei corrispettivi superiore o uguale al 33% rispetto a quelli dell’anno 2019
- essere in regola con il versamento della contribuzione previdenziale obbligatoria
NOTA BENE: per i neoiscritti nell’anno 2020, non sono richiesti i requisiti reddituali e di calo del fatturato per poter accedere all’esonero.
Sono esclusi
- i titolari di pensione diretta, ad eccezione dei pensionati di invalidità
- i titolari di contratto di lavoro subordinato
- coloro che non hanno conseguito reddito professionale nel 2019
- gli iscritti dal 1° gennaio 2021
Il richiedente che ha correttamente inviato la domanda di esonero entro il termine del 31 ottobre 2021, è autorizzato a non effettuare il pagamento dei contributi minimi 2021, fino al ricevimento di una comunicazione da parte dell’Ente nella quale sarà indicato l’ammontare ricalcolato della contribuzione dovuta.
FONTE: enpav.it