By: andrea On: Febbraio 22, 2023 In: Veterinaria Comments: 0

Lunedì 20 febbraio si è svolta a Roma  la III Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socio-assistenziale e del volontariato.

Tutte le Federazioni e i Consigli nazionali degli Ordini delle Professioni socio sanitarie – medici e odontoiatri, infermieri, farmacisti, medici veterinari, tecnici sanitari e professionisti della riabilitazione  e prevenzione, ostetriche, chimici e fisici, fisioterapisti, psicologi, biologi, assistenti sociali – saranno  “Insieme, per garantire la salute di tutti”

Lo slogan ben rappresenta il ruolo delle professioni che ogni giorno lavorano, spesso in condizioni difficili, per garantire la salute proprio di tutti e senza citarlo esplicitamente richiama il concetto di One Health.

Promossa dal regista Ferzan Ozpetek e da Mogol, la giornata è stata istituita con la Legge 13 novembre 2020 https://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/dettaglioAtto?id=77414

“per onorare il lavoro, l’impegno, la professionalità e il sacrificio del personale medico, sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato nel corso della pandemia da Coronavirus”.

Il 20 febbraio è il giorno in cui a Codogno venne scoperto il “paziente uno” e il resto è storia nota.

Insieme significa che tutti i professionisti collaborano, si rafforzano e la scelta di una orchestra composta e diretta da donne è un omaggio alla grande percentuale di professioniste – anche i medici veterinari donne hanno superato numericamente i professionisti ( rispettivamente  17.604 – 17.531) – e  che subiscono aggressioni sul posto di lavoro.

Insieme perché nessuno si salva da solo: le professioniste e i professionisti socio sanitari sono un patrimonio insostituibile del Paese.

Fonte: fnovi.it